Presepe realizzato dagli alunni della scuola sec. di I grado di Martirano Lombardo.
Albero realizzato dai nostri alunni della scuola sec. I grado di Martirano guidati dalla prof.ssa Rocca Debora
In occasione del Festival Della Scienza, che si terrà nei giorni 4-5-6 maggio 2017, il Liceo Scientifilco “G. Galilei” di Lamezia Terme ha indetto un concorso fotografico sul tema “ambiente – territorio – paesaggio”.
Alcuni allievi del nostro Istituto sono risultati tra i vincitori.
I bambini delle classi 1-2del plesso di Motta hanno festeggiato halloween
Alcune immagini della manifestazione per il 5 Novembre 2018, dedicata alla commemorazione dei caduti in guerra, tenutasi a Martirano Lombardo, cui hanno partecipato gli alunni della Scuola dell'Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado del nostro Istituto-
Foto Gallery Martirano Lombardo.
Clicca sui seguenti link per vedere le foto delle attività svolte dai bambini della scuola dell'Infanzia del plesso di Martirano Lombardo
in allegato foto manifestazione fine anno progetto Don Milani scuole
Martirano Lombardo: Infanzia, Primaria, Secondaria I°ciclo
Quest'anno il plesso di Motta S Lucia ha accolto l'invito dell AIRC di partecipare al progetto per le scuole "Cancro io ti boccio” quale occasione per diffondere a scuola le conoscenze sugli stili di vita salutari e il significato della ricerca scientifica. Un bagaglio culturale da acquisire fin da piccoli e da arricchire nell’adolescenza quando si coltivano interessi e vocazioni. Proprio bambini e ragazzi diventano, a loro volta, ambasciatori presso le famiglie.
“Cancro io ti boccio” è il progetto che AIRC ha studiato appositamente per le scuole e che da oltre 15 anni si affianca all’iniziativa Le Arance della Salute®. Con il ricavato AIRC finanzia i progetti di ricerca più innovativi svolti nelle principali istituzioni italiane e assegna borse di studio a giovani laureati che si vogliono specializzare in oncologia. La partecipazione attiva di tutti i bambini del plesso, dai più piccini della scuola dell'infanzia ai più' grandi della scuola secondaria di primo grado, e delle loro famiglie che hanno gestito la distribuzione di reticelle di arance e la raccolta delle donazioni ,ha permesso a tutto il plesso di prender parte all'estrazione e vincere un pc con stampante. Una bellissima esperienza di educazione alla cittadinanza attiva, che il nostro Istituto promuove tra le proprie finalità istituzionali, accolta con entusiasmo da tutta la comunità educante.
Venerdì 11 maggio 2018 gli alunni della I e II A della scuola secondaria di primo grado di Martirano hanno incontrato Sante Roperto, autore del romanzo "La notte in cui gli animali parlano". Le classi, dopo la lettura del libro, hanno cooperato per realizzare una relazione poi consegnata all'autore. Partendo da l'intervista fatta ad Alessandro Paola, protagonista del libro, soldato e prigioniero durante la Seconda Guerra Mondiale, hanno stilato un articolo di giornale contenente il racconto della sua vita. Il lavoro si conclude con uno scambio epistolare con il protagonista e con un'attenta analisi del romanzo e dei luoghi in esso contenuti. L'attività è stata coordinata dalla docente Giudice Mariangela.
Un'antichissima tecnica decorativa giapponese diventata celebre nel mondo Occidentale per la grazia e i motivi suggestivi trasmessi con semplici gesti. Forme astratte che prendono vita sull'acqua...- Una tecnica artistica che si contraddistingue per la raffinata eleganza dell’acqua e dei colori che si espandono sulla sua superficie, trasmettendo un senso di pura connessione con il mondo. Questa l’essenza dello Suminagashi, letteralmente “l’arte dell’inchiostro fluttuante”, antichissima tecnica artistica che si è diffusa poco dopo l’anno 1000 in Giappone, presso la corte dell’imperatore. LA TECNICA - La sua tecnica è molto semplice. Si scioglie un po' di sumi (inchiostro) in una pietra d'ardesia da calligrafia e se ne raccoglie una goccia con un pennello morbido. Si appoggia poi la punta del pennello sulla superficie d’acqua contenuta in un recipiente largo e piatto, al fine di formare una piccola macchia nera. Con un altro pennello, intinto in una sostanza leggermente oleosa, si tocca poi la macchia in modo da farla espandere verso l’esterno, e alternando l’uso dei due pennelli si fa in modo di creare disegni rappresentanti tematiche naturalistiche, come fiori, cieli o colline. Si raccoglie infine l'immagine ponendo sull'acqua un foglio bianco fino a completo assorbimento. L'acqua rimane dunque pulita e tutto il disegno si trasferisce fra le fibre della carta.